Red Sift aiuta i team di sicurezza IT a identificare i potenziali rischi di sicurezza informatica legati alle e-mail e ai domini e a correggerli prima che si verifichi un incidente. Lo fa integrando le migliori strategie di sicurezza all’intelligenza artificiale. Fin dalla sua nascita, Red Sift sfrutta infatti l’AI combinandola ai dati di intelligence per aiutare i team IT a identificare in tempo reale ciò che richiede attenzione e azioni specifiche, offrendo così a una moderna organizzazione un percorso completo verso la cyber resilience.
Oltre 1.000 organizzazioni appartenenti ai più svariati settori – da quello legale a quello finanziario, dal retail all’ambiente governativo – usano Red Sift per aumentare il proprio grado di resilienza informatica, proteggendo la superficie d’attacco digitale.
Red Sift Pulse, che combina strategie di cybersecurity all’intelligenza artificiale per garantire la migliore cyber resilience adatta allo scenario moderno, dà a sua volta accesso a quattro fondamentali application – OnDMARC, Brand Trust, ASM e Certificates – utili a intensificare la protezione di comparti chiave del business come mail, brand reputation, certificati e inventario delle risorse.
Inoltre, l’integrazione di Red Sift Radar con Red Sift OnDMARC dà origine al primo assistente LLM (Large Language Model) incorporato in un’applicazione DMARC automatizzata. Un’integrazione che consente di ricevere risposte in tempo reale alle domande relative alle e-mail e diagnosticare i record o le impostazioni errate in pochi secondi.
Si integra con gli strumenti più diffusi e utilizzati, garantendo un’enorme semplificazione nelle fasi di implementazione e avvio e rischi di interruzione minimi. Si integra con i maggiori e più diffusi provider SOAR, SIEM, cloud e servizi di invio e-mail che probabilmente già conosci e utilizzi.